domenica 16 settembre 2012

Note sul PGT - 6

Vi avevo anticipato che avremmo parlato del Piano dei Servizi.
Credo importante incominciare a trasferirvi le definizioni che vengono date di questo Piano.
"Il Piano dei Servizi è stato definito dal Documento di Piano come lo strumento che deve collegare strategicamente lo sviluppo del territorio, il benessere dei cittadini ed il sistema dei servizi pubblici e privati.
La stretta correlazione tra le indicazioni del Piano dei Servizi e la gestione economica della città non consentono più di inserire nel Piano di Governo del Territorio previsioni irrealizzabili, ma spingono a ricercare per ogni previsione un alto grado di realizzabilità, individuando la giusta fonte di finanziamento e il soggetto cui viene affidata la realizzazione.
Il Piano dei Servizi deve comprendere la qualità del sistema stradale, la qualità dei servizi di cui dispone la popolazione, di quali servizi nuovi abbia bisogno, di quali siano le sue relazioni con i centri vicini di maggiore
dimensione (per Candia Lomellina vale Pavia, per esempio), di quale sia il modo migliore per agganciarsi ai bacini di servizio di maggior dimensione e qualità.
Esso deve definire l’eventuale ruolo dei privati per la costruzione e la realizzazione dei servizi mancanti e deve trovare, con il metodo degli “asservimenti” e delle “convenzioni d’uso”, i modi che consentano a tutti di utilizzare servizi non pubblici ma di interesse pubblico."

Una prima domanda potrebbe essere: ma davvero il "centro vicino di maggiore dimensione" è soltanto Pavia? Non potrebbe essere interessante scoprire "il modo migliore per agganciarsi ai bacini di servizio" di Mortara e Vigevano, che certamente sono centri di maggior dimensione e più vicini di Pavia?
Andiamo avanti.

Il Fascicolo Relazione illustra i parametri standard che dovrebbero essere rispettati per i servizi di interesse pubblico; giusto per chiarire: quali scuole e di quali dimensioni; quanto verde pubblico o quante attrezzature sportive; quanti e quali parcheggi. Il tutto rapportato alle dimensioni del paese e al numero di abitanti. Quindi analizza i servizi esistenti in paese e li confronta con quegli standard minimi, evidenziando così dove e come bisognerebbe intervenire per adeguare i servizi esistenti agli standard minimi.
Ed è già interessante vedere quali sono i servizi di interesse pubblico esistenti attualmente. Con una precisazione: i servizi di interesse pubblico possono anche essere privati. L'intero complesso Ponte Sesia è ad esempio un servizio di interesse pubblico, ma non è di proprietà pubblica. Anche chiese e oratorio sono servizi di interesse pubblico, ma mi risulta difficile attribuirli a proprietà pubblica; mentre è chiara la definizione del Municipio: servizio di interesse pubblico, appartenente al pubblico.
Perchè tutte queste precisazioni?
Perchè in un altro fascicolo del Piano dei Servizi, il Fascicolo Schede Servizi, sono elencati ed illustrati tutti questi "servizi di interesse pubblico" e vi è indicata anche la "modalità di conduzione". Che io interpreto come "chi gestisce questo servizio, un ente pubblico o un soggetto privato?"
Nelle Schede Servizi, però, la conduzione risulta sempre "pubblica". Se questa definizione è estremamente chiara per Municipio, scuole, pesa pubblica, bagni pubblici, eccetera, a me sembra meno chiara per, appunto, tutto il complesso Ponte Sesia o i laghetti di pesca sportiva.
E mi crea qualche perplessità la definizione di "conduzione pubblica" per le chiese e l'oratorio. E anche per la Casa di Riposo, che è stata affittata totalmente alla cooperativa che la gestisce (che la conduce?), mantenendo in capo al Comune, giustamente, la sola attività di controllo.
E altre perplessità sono:
  • perchè è servizio di interesse pubblico (a conduzione pubblica) la Cappellina della Madonna della Neve, e non la Cappellina di S. Anna?
  • perchè invece non è servizio di interesse pubblico l'ex Asilo Infantile, che contiene tuttora l'archivio comunale ed è attualmente utilizzato come spazio di aggregazione pubblica?
Probabilmente c'è una spiegazione che potrebbe eliminare queste mie perplessità; probabilmente dipende da un differente uso dei termini; resta però il fatto che Ponte Sesia e Carpers Lake sono indicati come "Servizi privati di interesse pubblico". A conduzione pubblica?
Forse voi avete altre domande da fare sui "Servizi di interesse pubblico". Vi ricordo che non sono l'unico ad aver letto tutto il PGT: come minimo, c'è almeno un'altra dozzina di persone che certamente conosce benissimo il PGT. Sono sicuro che sia chi l'ha adottato, sia chi si è astenuto dall'adottarlo, hanno preso quella decisione a ragion veduta.
Il prossimo post, probabilmente, non prima di una settimana.

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