Avevo incominciato a rispondere al commento di Pietro, ma ho deciso che meritava un post dedicato.
I miei dieci affezionati lettori (presuntuosamente: a un passo dal Manzoni!) non immaginano il piacere che si prova a ricevere due commenti sullo stesso post, quasi in contemporanea e da rappresentanti di due differenti generazioni!!!
Questo è il piacere, ma poi arriva anche l'imbarazzo.
Non so se ho interpretato in maniera corretta il tuo "vago" accenno alle prossime elezioni comunali. Faccio finta di sì e mi sento molto imbarazzato.
Con molta chiarezza, però, credo che un'ipotesi simile sia quanto meno prematura e, permettimelo, scarsamente motivata.
E' vero che anche altri (si contano sulle dita di una mano sola) hanno avanzato le stessa idea.
Ma è altrettanto vero che in questi ultimi mesi si sentono voci in paese (quanto attendibili non so) che prospettano liste, listini, gruppi, rassemblements, nomi e alleanze, tutti finalizzati all'unico obbiettivo delle prossime elezioni comunali. Che, vorrei ricordare, si terranno fra un paio d'anni (quasi) e che (sarà oggetto di qualche post futuro) certamente saranno completamente differenti dalle ultime, in tanti aspetti.
Ma ciò che più mi ha sorpreso è la mancanza di motivazioni reali alla base di tutte queste voci e alleanze.
Dovrebbe presentarsi Tizio, perchè è simpatico e piace a tutti. Anzi, meglio Caio che parla tanto bene. Sempronio però ha tempo a disposizione e può dedicarsi completamente all'amministrazione. Poi ci sono le classiche motivazioni: con questo gruppo si raccolgono un mucchio di voti; quello lì non è ben visto in paese e farà un buco nell'acqua; quell'altro ha avuto il coraggio di opporsi; è il momento giusto, perchè "gli altri" sono in difficoltà.
Alla fine, ricompare il solito discorso: il "non voto", come ben l'hai definito.
Ti faccio una domanda molto semplice: tu accetteresti una motivazione del genere quale candidatura ad una carica pubblica?
Ma c'è qualcuno che voglia esprimere qualche idea? qualche abbozzo di programma? qualche ipotesi?
E se le idee e i progetti sono buoni, onesti e FATTIBILI, chi se ne frega se Tizio, Caio o Sempronio è antipatico?
Non devo andare a letto col sindaco e, se non mi è simpatico, non sono neanche obbligato a prenderci l'aperitivo insieme!
Vorrei soltanto che facesse bene il suo lavoro, che rispettasse il programma che ha presentato, che mi spiegasse perchè certe decisioni sono state prese in quel modo e perchè altre decisioni non sono state prese.
Ma in nessun posto queste cose possono essere fatte da una persona sola, senza la collaborazione e la critica di tutti.
Perchè anche la critica è una forma di collaborazione: sono costretto a rivedere le mie idee e verificare se sono giuste.
Sull'aspetto che questo blog possa diventare l'Agorà di Candia, sfondi una porta aperta: è l'obbiettivo del blog.
Grazie dei tuoi interventi, qui e su FB.
Chi vuole può andare a rileggersi il primo post di questo blog "Un passo avanti": rinnovo l'invito a parlare e scrivere; a proporre argomenti; a criticare le mie tesi.
Chiarisco meglio le istruzioni per poter scrivere senza doversi iscrivere:
- cliccate su "commento" o sulla matita;
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Non importa se il "commento" non è coerente con il post che ho pubblicato io, verrà interpretato come nuovo argomento e "ripostato" da me per aprire la discussione.
Forse, prima o poi, riuscirò a trasformare questo blog in un forum.
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