domenica 27 gennaio 2013

Binario 21

Questo intervento è ripreso, senza nessuna modifica, dal sito binario 21.
E’ una testimonianza di partecipazione.
E’ un frammento di tutto ciò che bisogna sapere, ricordare e far sapere.

Un commento a Facebook

La mia non è una presa di posizione politica. Non credo che questo sia il posto giusto per esprimere il mio “parere” o la mia propensione per una o l’altra parte.
Vorrei invece, come cerco di fare sempre, aggiungere alcune riflessioni o idee che possano unirsi a quelle degli altri. Magari soltanto fornire un altro punto di vista.
Sabato Giulio ha postato un commento sulla vicenda MPS: contestando il cosiddetto “aiuto di stato” alla banca e proponendo, invece, il suo fallimento. E dichiarando quindi il suo scetticismo sulle possibilità di miglioramento della nostra situazione politica: se tutto andrà avanti nello stesso modo, allora la colpa non potrà essere che nostra.
Alcuni commenti condividono, altri propongono la totale astensione dal voto o l’annullamento della scheda elettorale.

sabato 26 gennaio 2013

TARES: solo svantaggi? (2)

Nella puntata precedente abbiamo visto la complessità della storia TARSU-TIA/1-TIA/2-TARES. Al di là della curiosità su come si è sviluppata tutta la faccenda, resta però un fatto: la tassa su raccolta/smaltimento rifiuti è aumentata e credo che nessuno ci possa trovare qualcosa di positivo.
Perché nel titolo di questi post chiedo, provocatoriamente, se ci sono solo svantaggi?
Non c’è nessun dubbio che, nel passato, i costi relativi a rifiuti, illuminazione pubblica, polizia locale, manutenzione strade, eccetera, sono sempre stati pagati. Attraverso le tasse locali (TARSU, ICI, altri tributi locali) e i trasferimenti dallo Stato (IRPEF e addizionali varie). Ma quasi tutto andava in un calderone unico e da lì si attingeva per coprire i costi, spesso (o quasi sempre) senza fare una dettagliata analisi di questi costi.
Oggi il meccanismo incomincia a cambiare.

venerdì 25 gennaio 2013

TARES: solo svantaggi?

L’altra sera c’è stata la tanto attesa illustrazione della TARES, la tassa che sostituisce la vecchia TARSU e che dovrà servire a coprire anche i costi dei cosiddetti “servizi indivisibili”.
I dirigenti del CLIR hanno spiegato, a parole, con immagini e grafici, la composizione e il metodo di calcolo e, soprattutto, gli effetti della modifica.
Che, purtroppo e come era prevedibile, non sono certamente simpatici. Anzi.
Detto in parole povere e crude, le ipotesi prospettate dal CLIR prevedono un incremento medio del 70%: pagheremo mediamente quasi il doppio per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. E, non dimentichiamolo, anche per i già detti “servizi indivisibili”.
Proviamo a fare una sintesi di quello che è stato detto, partendo dalle caratteristiche della tassa.

mercoledì 23 gennaio 2013

Precisazioni sulla trasparenza

A quanto pare, il mio post precedente ha creato qualche malumore.
Credo quindi necessario fare qualche precisazione in merito.
Il commento di Rita si è focalizzato soprattutto sull’argomento “pubblicazioni matrimoniali”. Secondo la sua lettura (e forse sono stato io a spiegarmi male) avrei accusato il comune di non averle pubblicate, ipotizzando così una “omissione di atti d’ufficio”.
Ho risposto chiarendo che il mio era un esempio per illustrare, praticamente, cosa si intendeva per “pubblicità legale”. Non mi sembra di aver fatto nessuna accusa.
Ho detto che il comune è in ritardo di due anni sulla realizzazione dell’Albo Pretorio on line. Specificando che l’Albo on line prevede alcune caratteristiche che, prima del 31/12/2012, non risultavano, a mio parere, presenti. Ma ho anche dichiarato che gli obblighi previsti per legge erano “comunque” assolti. Dando quindi maggior importanza alla sostanza che alla forma.
A questa mia affermazione di ritardo, è stato risposto che questo obbligo è stato assolto a partire fin dal 2010. Ne ho preso atto nella mia risposta a Rita, chiarendo anche che, non essendo io un tecnico, mi rifacevo a un documento ufficiale e che “sarei felice se potessi avere una smentita anche su questo aspetto.” Riassumo quindi in una sola domanda quello che intendevo e intendo:
Il sito è conforme a quanto previsto dal documento DigitPA “Vademecum 2011 – Modalità di pubblicazione dei documenti nell’Albo on line”?
Mi si invita a “chiedere delucidazioni”. E’ quello che faccio.
Passiamo adesso alla seconda parte del post, quella in cui parlo di “trasparenza”. Vi è per caso un riferimento al comune? O è la trasposizione di un articolo di legge, con un minimo di spiegazione e senza alcun riferimento a situazioni specifiche e identificabili? Non mi pare quindi di aver accusato il comune di “scarsa trasparenza”.  E neanche ho accusato il comune o gli uffici comunali di “omissione di atti d’ufficio”, come già spiegato prima.
Mi auguro quindi di aver dissipato i malumori che sono nati in seguito al mio post. Nel quale, ribadisco, non vi sono accuse ma richieste di chiarimenti.
Arrivederci al prossimo post, ancora sulla trasparenza.

venerdì 18 gennaio 2013

Trasparenza

Qualcuno di voi ha per caso visitato di recente il sito del nostro Comune? Ha notato qualche novità?
Per quelli che non hanno visto novità o non sono andati sul sito, vi risparmio un po’ di fatica.
Proprio sotto la “skyline” di Candia ci sono due voci/link:
1) Albo Pretorio e atti amministrativi dal 01/01/2013
2) Atti amministrativi fino al 31/12/2012
Non è una semplice suddivisione cronologica degli atti amministrativi (Delibere, avvisi eccetera). E’ un obbligo di legge, la legge 69 del 2009.
Lo so che spesso siamo allergici alla lettura di testi legali, ma in questo caso è tutto molto semplice (almeno quello che interessa).

martedì 8 gennaio 2013

Una novità. il PGT

Ancora il PGT??? Che palle!!!!
Questa volta faccio soltanto il “portavoce”. Perché c’è stato qualcun altro, prima di me, che ha letto i documenti, ha individuato alcuni errori e li ha comunicati al comune perché fossero corretti.
E non è un cittadino qualsiasi, magari con scarse competenze.
E’ l’ARPA, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, che per legge è uno dei soggetti “competenti in materia ambientale da consultare obbligatoriamente”, come riportato anche dalla Delibera di Giunta 1/2010.
Informata, obbligatoriamente, dell’avvio del procedimento PGT, ARPA ha inviato al Comune nel maggio 2010 una prima lettera, ricca di consigli e suggerimenti su come procedere per ottenere un documento valido e rispondente alla normativa. In particolare si dice:

mercoledì 2 gennaio 2013

Vetri rotti

Notte di Capodanno. Botti troppo esagerati. Vetri rotti alla scuola elementare. Indignazione, rabbia, sconforto. Indagini e identificazione dei responsabili. Che pagheranno i danni.
Due righe e il "caso" di inizio 2013 è finito. O no?
A me sono venuti un po' di pensieri, che vanno oltre il singolo fatto.
Anch'io, da ragazzino, aspettavo l'ultimo dell'anno perchè papà portava a casa qualche razzetto e qualche fontana luminosa: molta luce, molto colore, un po' di risate tutti assieme, ma pochissimo baccano.